L'INTELLIGENZA: DEFINIZIONE - 21/05/2009
Per quanto di uso quotidiano possa sembrarci il concetto di "intelligenza", e per quanto ognuno di noi dia praticamente per scontato di conoscerne il significato, a oggi non c'è ancora un accordo completo, tra gli studiosi, sulla definizione di "intelligenza". Secondo una proposta diffusamente accettata dalla comunità scientifica, l'intelligenza si potrebbe definire come la capacità di superare le difficoltà in situazioni nuove. Uno dei motivi per i quali è comunque difficile fornire una descrizione univoca di tale facoltà, è strettamente connesso al fatto che quando si parla di "intelligenza" si parla in realtà non di una sola capacità, ma di un insieme composito di abilità. Non basta, dunque, essere genericamente capaci di "pensare" per potersi definire intelligenti. A partire dalle prime ricerche sull'intelligenza, si è arrivati a stabilire che essa non può essere considerata come un unico fattore, ma come un insieme di fattori, il cui numero varia in base alle ricerche compiute da diversi autori e in diverse epoche, da un minimo di 2 a un massimo di più di 200. Altrettanto diffusa tra gli studiosi dell'intelligenza è la convinzione che esista una correlazione tra intelligenza e personalità. Per la precisione, tali studiosi sostengono che la prima è parte integrante della seconda, la quale non potrebbe essere studiata a prescindere dalla prima. E' noto come, per esempio, emozioni come l'ansia influiscano sulle prestazioni "cognitive", come per esempio le risposte date ai test d'intelligenza o agli esami universitari o di altro genere. Non è dunque improbabile che, come le emozioni influenzano l'intelligenza, possa succedere anche l'opposto, cioè l'intelligenza ci induca a interpretare le emozioni in modo differente tra individuo e individuo e di volta in volta.
Provate a mettere alla prova la vostra intelligenza con i "giochi per pensare" dell'area test. Se volete invece saperne di più sullo sviluppo delle capacità cognitive, leggete gli interventi presenti nell'area sulla psicologia dello sviluppo.
Enzo Artale